
La Rete, infatti, ha convocato a Roma un doppio presidio per il 21 luglio davanti al Ministero del Lavoro e a Montecitorio, al fine di denunciare il perdurare degli esodati e la condizione di stallo in cui versa il progetto di un settimo provvedimento di salvaguardia presentato alla Camera.
La Rete dei Comitati invita i 49 mila e 500 esodati a unirsi in protesta "per ripristinare il Patto da loro sottoscritto - si legge nel comunicato - "che lo Stato ha arbitrariamente rotto con la iniqua manovra Fornero".
IL COMMENTO
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