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Uno spezzino alla guida della società dopo oltre 20 anni
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Alla Spezia non ci è nato, ma è solo un caso. Più che spezzino d’adozione, spezzino per convinzione, come quando ricorda che “in piazzetta del Bastione, dove anche quest’anno faremo la presentazione ufficiale della squadra, una volta c’era un campetto: quanti pomeriggi ci ho passato!”. Sprizza entusiasmo da tutti i pori Nanni Grazzini, nuovo presidente dello Spezia Calcio, che ieri sera nella sala stampa “Rino Capellazzi” del centro sportivo Ferdeghini ha aperto le danze della nuova stagione, presentandosi per la prima volta ufficialmente alla stampa (“Vedo un sacco di facce amiche, gente che conosco da tantissimi anni”) in concomitanza della presentazione della nuova campagna abbonamenti.

Per me è un onore. Sono una persona – queste le sue prime parole – che conosce le sofferenze di questo territorio e le sue passioni. Lo Spezia è una di queste ultime e voglio dare tutto me stesso affinché i sorrisi che vedo ora intorno a me ci siano sempre, anche magari nei momenti di maggiore difficoltà. Quella dirigenziale sarà una bella squadra, compresi i nuovi consiglieri, ma la prima cosa che ho capito in questi mesi è quanto lo Spezia sia veramente di tutti. Ringrazio la famiglia Volpi per il privilegio e l’opportunità che mi è stata offerta”.

Damir Miskovic, il plenipotenziario e braccio destro di patron Gabriele Volpi ha poi preso la parola, dando il segno di quella che potrebbe essere la vera ‘rivoluzione’ dell’anno. “Sono fiero di quello che abbiamo fatto nella stagione scorsa. Ora vogliamo consolidarci – ha sottolineato Miskovic – e continuare a cresce. Per prima cosa posso dire che, al di là delle voci di mercato, il 90% della squadra è confermato. Con 4-5 innesti di qualità saremo competitivi. Vogliamo rinforzarci e, soprattutto, non abbiamo fretta di farlo. L’obiettivo resta quello di entrare tra le prime otto. Ma è solo un obiettivo di base”.

I concetti delle scelte ponderate e della continuità sono stati ribaditi da Igor Budan, a sua volta alla “prima” da direttore sportivo. “Abbiamo tutto il tempo per scegliere i giocatori che ci servono. Non più di cinque – conferma – per rinforzare tutti i reparti. In questo ci aiuta anche lo slittamento di due settimane del campionato di serie B. Terzi? Conosciamo il suo valore, Certo, il suo presunto coinvolgimento nel caso calcio scommesse ci induce ad alcune valutazioni. Non vogliamo complicarci la vita, vedremo”.

Presenti i vicepresidenti Andrea Corradino e Angiolino Barreca, oltre al tesoriere della Social Sport Francesco Cuzzocrea.

Novità importanti arrivano dalla nuova campagna abbonamenti. Confermati i prezzi della passata stagione, con lievissimo ritocco medio al ribasso. Spiccano le agevolazioni per militari, giovani, donne e anziani, ma soprattutto l’abbattimento del 50% del prezzo dell’abbonamento per gli iscritti alle liste di disoccupazione a tutto il 15 giugno scorso. Una decisione presa dal presidente Grazzini, di comune accordo con patron Volpi, per dare la possibilità davvero a tutti di stare vicini allo Spezia in questa quarta stagione consecutiva di serie B.

In tema di impianti, infine, il centro sportivo Ferdeghini si apre alla gente. Alcuni dei campi potranno essere affittati durante l'anno. E tre dei principali terreni di gioco saranno intitolati ad altrettanti giocatori del passato, probabilmente attraverso un sondaggio pubblico.