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Dopo il blitz delle forze dell'ordine a San Terenzo
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Il blitz è scattato nella giornata di domenica quando, su spinta del nuovo sindaco di Lerici Leonardo Paoletti, gli uomini della polizia Municipale e i carabinieri della locale stazione, hanno fatto irruzione sul lungomare di San Terenzo, dove da giorni, meglio dire da settimane, era in atto il moltiplicarsi della presenza di venditori abusivi, non solo sulla battigia, tra i bagnanti distesi sotto l’ombrellone della spiaggia libera, ma anche sui marciapiedi della passeggiata a mare.

Il risultato, tra il fuggi fuggi dei venditori ambulanti, perlopiù di origini africane, è stato lo sgombero della zona, il sequestro di una buona quantità di merci contraffatte, qualche fermo per mancanza di documenti e un paio di denunce.

Confcommercio Lerici, in una nota, si rallegra per l’iniziativa portata avanti dall’amministrazione lericina: “Ci complimentiamo – si legge – e porgiamo i nostri più sentiti ringraziamenti a nome delle attività economiche da noi rappresentate, a seguito dei controlli e dei blitz che le forze dell’ordine hanno eseguito direttamente sul territorio lericino a ridosso delle spiagge. La tutela del territorio, dell’economia locale e della serenità delle persone è un dovere per una amministrazione comunale. Una priorità”.

“Confcommercio – affermano i vertici spezzini dell'associazione - lo ricorda ogni giorno agli amministratori locali, regionali e nazionali, e lo fa una volta ancora in più all’anno quando ripresenta la giornata “Legalità mi piace” dove riporta i numeri delle operazioni di controllo ma soprattutto i numeri di quell’economia sommersa che affossa il paese. La nostra non è una “semplice battaglia”, ma una richiesta di aiuto contro un fenomeno, sempre maggiore, che ha raggiunto negli ultimi anni dimensioni enormi apportando veri e propri danni all’economia nazionale”.