cronaca

Alcuni sudamericani arrestati, tre poliziotti feriti
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E' di tre poliziotti feriti il bilancio di una maxi rissa in via Sampierdarena. Il parapiglia è scoppiato intorno alle 7.45 del mattino, alcuni sudamericani sono stati arrestati. (foto da facebook) 

LA VICENDA - Secondo la versione fornita dalla Divisione anticrimine, "alle 7.45 circa, in Genova, via Sampierdarena, personale della Squadra Mobile, impegnato nell’esecuzione di attività di polizia giudiziaria disposta dall’Autorità Giudiziaria nei confronti di un cittadino extracomunitario di origine dominicana, di anni 29 e residente a Genova, indagato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, veniva fatto oggetto di attività violenta da parte di tre suoi connazionali.

"Questi ultimi, tra cui una giovane ragazza, sopraggiunti da una vicina discoteca in evidente stato di alterazione da assunzione di alcolici, aggredivano gli operatori al fine di consentire la fuga del giovane che, nonostante l’intervento in suo favore, veniva raggiunto dopo alcune centinaia di metri. Nella circostanza la citata ragazza, priva di documenti e rifiutatasi di fornire le generalità, attingeva con un morso ad un avambraccio uno degli agenti e strappava con violenza una ciocca di capelli ad un altro operatore, mentre altri due giovani, tra cui il fratello dell’indagato di anni 34, ponevano decisa azione violenta nei confronti degli agenti, cui si erano aggiunti altri due operatori della Polizia di Stato che, transitando con l’autovettura di servizio da via Sampierdarena, erano accorsi in ausilio dei colleghi avendoli visti in forte difficoltà.

"La stessa ragazza, utilizzando la stampella del fratello dell’indagato, che lo stesso aveva per deambulare avendo una gamba ingessata, deformatasi per i colpi inferti, colpiva ripetutamente gli agenti provocando loro lesioni. I tre, contenuti non senza difficoltà, ponevano altresì attiva resistenza nei confronti degli operatori della Volante, intanto sopraggiunti in ausilio, provocando anche ad essi lesioni. Non solo, il terzo giovane straniero, di anni 26 e con vari precedenti di polizia per violenza, resistenza, minaccia a P.U. ed altro, con violenti calci provocava la rottura di entrambi i vetri posteriori dell’autovettura di servizio avente colori Polizia, con la quale stava per essere accompagnato in Questura. Anche i fermati, nel corso della colluttazione con gli operatori di polizia, si procuravano lesioni. Sono in atto accertamenti tesi a ricostruire i fatti, avvenuti alla presenza di numerosi testimoni, e a cristallizzare le responsabilità degli autori".

Il traffico nella zona è stato bloccato per circa mezz'ora. In quel momento alcuni genitori stavano portando i bambini a scuola E' stato necessario l'interventodi cinque volanti per riuscire a sedare la maxi scazzottata scoppiata per la notifica di un atto.

COMMENTI - Sia Lega Nord che Movimento 5 Stelle sono intervenuti sulla questione. Il leghista Davide Rossi chiede "su consiglio proprio degli immigrati regolari, un censimento degli stranieri presenti sul territorio sampierdarenese e cittadino, sovvertendo le politiche attuate in questi anni di integrazione che hanno rotto la coesione sociale dei quartieri, mettendo in campo politiche di lotta al degrado, con arredo urbano consono a una città metropolitana e illuminazione a giorno in strade e piazze cittadine".

Il Movimento 5 Stelle denuncia che "per risolvere i continui momenti di violenza che subisce la cittadinanza, non serve l'esercito come dice Toti, una cosa irrealizzabile per costi e fattibilità. L'ennesima promessa che sarà puntualmente disattesa. Serve invece mettere le forze dell'ordine in condizione di poter lavorare! Investire di più anziché tagliare loro risorse. Assumere, creare lavoro, ricostruire una cultura della sicurezza. Eliminare i centri commerciali che distruggono le piccole e medie imprese che sono prima di tutto presidi del territorio e con la loro presenza garantiscono l'ordine nelle strade grazie al passaggio delle persone".