
Contro la disdetta del contratto integrativo i lavoratori dell'Ikea a Genova iscritti a Cgil, Cisl e Uil hanno indetto uno sciopero di otto ore con un presidio-volantinaggio davanti al negozio a partire dalle ore 9.30 di domenica (6 giugno). Lo stato di agitazione è stato proclamato a livello nazionale in tutte le sedi della multinazionale svedese.
"Le lavoratrici e i lavoratori Ikea, dopo 25 anni di contrattazione e conquiste, non ci stanno a farsi sottrarre il contratto integrativo. - spiegano in un comunicato - L'azienda ha deciso di compiere un atto politico grave dando disdetta di tutti gli accordi, nazionali e locali. E' in gioco la pretesa dell'azienda di abbassare i livelli retributivi dei dipendenti".
"Le lavoratrici e i lavoratori Ikea, dopo 25 anni di contrattazione e conquiste, non ci stanno a farsi sottrarre il contratto integrativo. - spiegano in un comunicato - L'azienda ha deciso di compiere un atto politico grave dando disdetta di tutti gli accordi, nazionali e locali. E' in gioco la pretesa dell'azienda di abbassare i livelli retributivi dei dipendenti".
IL COMMENTO
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?