 Il Presidente della Sampdoria Ferrero e Maurizio Sarri, faccia a faccia in un ristorante di Firenze.
                    
                    Il Presidente della Sampdoria Ferrero e Maurizio Sarri, faccia a faccia in un ristorante di Firenze. L'incontro, un pò a sorpresa, è durato un paio di ore: il tecnico ha fatto un'ottima impressione al numero uno blucerchiato anche se la pista Zenga resta in piedi e si potrebbe riaprire quella per Paulo Sousa che ha risolto i problemi personali che lo avevano frenato alcune settimane fa. Ma da oggi il nome di Sarri è diventato percentualmente più probabile per la panchina blucerchiata.
Intanto Ferrero, parlando a Radio Parma, ha elogiato Donadoni e salutato i tifosi emiliani al passo d'addio alla serie A(e oggi Damiano Tommasi ha parlato di "debiti enormi". Il rischio della serie D è concreto): ""Aspettiamo il Parma in A-ha detto Ferrero- speriamo torni presto. Voglio fare i complimenti ai crociati e in maniera particolare al capitano. È un grande uomo, così come Donadoni. Se mi piace Donadoni? La sua carriera parla da sola. Un mio amico da regalare al Parma? Ci ho pensato tanto, mi sarebbe piaciuto portare a Parma gente solida. Mai dire mai, questa è una bella piazza. Parma la amo, qui ho fatto il mio primo film, sono stato un anno e mezzo. Ho anche una banca di Parma. Insomma, tutto mi porta lì, un amico lo troveremo".
Infine, sul fronte mercato, voci sul giovane terzino destro del Bari Sabelli.
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