cronaca

Intervento in porto durato più di 5 ore
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Sono iniziate intorno alle 5:30 e sono terminate intorno alle ore 11 le operazioni di disinnesco della bomba della Seconda Guerra mondiale ritrovata alcune settimane fa a Calata Bettolo, nel porto di Genova. Si trattava di un ordigno di circa 250 chili, di cui la metà di esplosivo.

Sul campo gli artificieri della Brigata alpina Taurianense di Torino. Le operazioni hanno previsto il despolettamento dell'ordigno e il successivo taglio della bomba, per poi bruciare l'esplosivo all'interno dell'ordigno.

Le operazioni di disinnesco hanno causato meno disagi di quanto inizialmente prospettato: non è stata infatti necessaria la paventata evacuazione di parte del centro cittadino, visto che grazie a una sorta di bunker costruito intorno alla bomba il raggio di sicurezza è stato ridotto a 300 metri.

Qualche problema per il porto, con il traffico navale fermo fino alla fine delle operazioni. Fermo anche il traffico aeroportuale, con tre voli (per Roma, Parigi e Monaco di Baviera) ritardati a dopo le 8:30.