E' stato il capitolo portualità il più gettonato del dibattito tra i candidati alla presidenza della Regione Liguria presso l'Unione Industriali di Savona.Presenti in sala Raffaella Paita del Pd e Alice Salvatore del Movimento Cinque Stelle mentre Giovanni Toti, Luca Pastorino e Antonio Bruno hanno delegato rispettivamente Angelo Vaccarezza, Sergio Lugaro e Roberto Melone. Assenti Batini, Musso e Piccardi.
La candidata democratica: "Aspetto di vedere la nuova normativa prima di dare giudizi, certo che lavorerò perchè Savona mantenga una propria autonomia. La candidata pentastellata: "Bene ridurre le poltrone, ma non si perdano le cose che funzionano. A Savona ne esistono molte". Decisamente contrari al progetto di Autorità ligure unica con Carrara gli altri tre candidati al consiglio: Vaccarezza, Lugaro e Melone.
Anche dal momento della sinistra più radicale, poi, apertura all'apporto dei privati in sanità con lodi specifiche al progetto ingauno di Gsl. In tema sanitario Vaccarezza attacca Paita: "Avete già deciso a tavolino il nome del nuovo direttore della Asl savonese".
Infine sui nomi della futura giunta, la stessa Paita, rivela: "L'assessore al turismo sarà il più bravo dell'intera squadra di governo".
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