Calcioscommesse, boss cosca aveva rapporti con presidenti
16 secondi di lettura
Pietro Iannazzo, il presunto boss dell'omonima cosca intratteneva rapporti con presidenti di società di calcio per alterare i risultati.
E' quanto emerso dall'inchiesta "Dirty soccer" condotta dalla polizia di Stato e coordinata dalla Dda di Catanzaro. E' proprio intercettando alcuni colloqui di Iannazzo che gli investigatori hanno ricostruito il giro di calcioscommesse.
IL COMMENTO
Elezioni a Genova: l’effetto Salis, le periferie e la campagna di Piciocchi
79 anni dalla nascita della Repubblica: tra memoria storica e sfide dei referendum di oggi