81 treni straordinari per i 'ponti' in Liguria, solo uno per Expo

Saranno 81 i treni straordinari per i ponti del 25 Aprile, Primo Maggio e 2 Giugno in Liguria per favorire la mobilità dei turisti verso le Cinque Terre e Sestri Levante. Lo annuncia l'amministratore delegato di Trenitalia Vincenzo Soprano firmando l'intesa con gli assessori regionali a Trasporti e Turismo, Enrico Vesco e Angelo Berlangieri. La firma è arrivata dopo i problemi di sovraffollamento dei treni che si sono registrati nel giorno di Pasquetta.

Saranno tre i collegamenti speciali Sestri Levante e Milano il 26 aprile, 3 maggio e 2 giugno, istituiti da Trenitalia senza il sostegno di corrispettivi pubblici. Saranno in tutto 78 le corse straordinarie per le Cinque Terre che Trenitalia effettuerà tra 25 e 26 aprile, 1, 2, 3 e 30 maggio, 1 e 2 giugno. Per le Cinque Terre saranno 10 i treni straordinari tra La Spezia e Levanto nei giorni festivi, 2 tra La Spezia e Levanto sabato 2 e 30 maggio, 14 tra La Spezia e Levanto lunedì 1 giugno. In totale 78 le corse straordinarie tutte svolte con treni Vivalto.

Per quanto riguarda Expo, ci sarà soltanto un treno speciale che collegherà Genova alla stazione Rho Fiera Expo Milano 2015, tutti i sabato, le domeniche e i festivi, dal primo maggio fino al 31 ottobre. La partenza dalla stazione di Genova Brignole è programmata alle 8.42 con arrivo a Rho Fiera alle 10.49, il rientro alle 18.34 con arrivo a Genova Brignole alle 20.46.

Inoltre Regione Liguria e Trenitalia hanno firmato una proroga del contratto di servizio (scaduto a fine 2014) fino al 31 dicembre 2015. L'intesa è stata siglata a Genova dall'assessore regionale ai Trasporti Enrico Vesco e dall'amministratore delegato di Trenitalia Vincenzo Soprano. L'accordo prevede che l'attuale contratto, stipulato nel 2009 per la durata di sei anni, sia prorogato fino a fine anno per permettere "una più attenta definizione delle condizioni di rinnovo". E' prorogata anche l'integrazione tariffaria bus più ferrovia tra Amt Genova e Trenitalia che rimarrà in vigore fino al 31 dicembre 2015.