
Il ragazzo è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico durato sei ore. Al termine è stato ricoverato in coma nel reparto di rianimazione. Al capezzale del giovane attaccante oltre alla famiglia anche gli stessi compagni di squadra e i vertici della società calcistica.
È il secondo dramma in poche settimane nello sport giovanile ligure. Lo scorso 2 aprile è morta a Rivoli, nel torinese, una pallavolista 11enne di Finale Ligure. Il malore dopo cena, in albergo. Inutile il tentativo di soccorrere la ragazzina, che è deceduta poco dopo all'ospedale di Rivoli. "Tragedia assurda e inspiegabile, che non trova parole", l’aveva definita Stefano Schiappietra, presidente della società. Un incidente che non trova una spiegazione come quello del giovane calciatore che si trova in coma al San Martino di Genova.
IL COMMENTO
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