Il pm genovese Federico Manotti ha contestato l'aggravante dei "motivi abietti" ai quattro accusati del tentativo di omicidio di un albanese, avvenuto nel marzo del 2013 e ispirato dal desiderio di vendetta per un accoltellamento avvenuto cinque anni prima.La nuova contestazione è contenuta nell'avviso di conclusione indagini notificato in questi giorni ai legali dei quattro indagati. Tre di loro, Fatlind Spaho (26 anni), Ermal Bajraktari (29 anni) e Rezart Kurti (30 anni), cittadini albanesi, erano stati arrestati; all'altro, Cristian Ferrero, italiano 23enne, era stato imposto l'obbligo di dimora.
Secondo l'accusa la banda avrebbe pestato a sangue la persona offesa, usando una mazza da baseball e un martello. Gli agenti della squadra mobile di Genova, guidati dal dirigente Annino Gargano, erano riusciti a individuare i componenti della spedizione punitiva dopo mesi di indagini.
9° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 17 Novembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 16 Novembre 2025
leggi tutti i commentiDemografia, in Liguria e in Italia tema di sola propaganda politica
“San Marcellino” compie ottant’anni e continua a “aprire porte” agli ultimi