
È l'ottavo finanziamento di questo tipo che l'IIT ottiene nei 9 anni di attività (fondato nel 2003 e operativo dal 2006). Grazie a questi fondi Tommaso Fellin, insieme al suo team di ricercatori dell'IIT, svilupperà una tecnica in grado in interpretare l'alfabeto del cervello attraverso la lettura e la modifica dell'attività elettrica dei neuroni (cellule nervose che trasportano i messaggi dal e al nostro cervello) con una risoluzione spaziale e temporale irraggiungibile fino ad oggi. "Il nostro cervello ha un codice elettrico che è utilizzato come un alfabeto per immagazzinare e rappresentare le informazioni provenienti dal mondo esterno. Riuscire a decifrarlo aprirebbe nuove frontiere nella comprensione del funzionamento del cervello che sono fino ad ora rimaste inesplorate per questo limite tecnologico" afferma Fellin.
IL COMMENTO
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