
''Sono tutte storie, non c'e' motivo di un debito pregresso sui teloni. Noi - aggiunge Preziosi ai microfoni di Radio Anch'io lo sport - non possiamo controllare gli eventi meteo, ma nessuno stadio in quelle condizioni avrebbe resistito. Non era semplice pioggia ma un nubifragio. Era impossibile giocare con tre ore di bombe d'acqua e i teloni non sarebbero serviti a niente. Anche la Lega ha accertato che i teloni non sarebbero serviti a niente, vanno tirati via due ore prima''.
''Se qualcuno gestisce lo stadio - rilancia Preziosi - deve darci un terreno accettabile, a Marassi c'e' un problema di terreno. Noi stiamo discutendo insieme al mio collega Ferrero l'affido di gestione''.
IL COMMENTO
Il riarmo occasione per Genova, ma a Tursi tutti sono pronti?
Quella sommossa di Genova che segnò la fine del centrismo