
Nell'area fino a ieri sorgevano due strutture che, dopo aver ottenuto l'autorizzazione come banchi di frutta e verdura, erano diventanti punti vendita di alcolici dove spesso c'erano capannelli che davano una immagine di forte degrado in un'area a grande richiamo turistico.
Il Comune, che aveva provato a far chiudere i gazebo, ma era stato bloccato da un ricorso al Tar, non ha rinnovato la concessione del suolo pubblico: per il primo è già arrivata la scadenza ed è stato smontato e l'area ripulita.
IL COMMENTO
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