Piaggio e 'Mario Valle' protestano in Consiglio regionale, i 'vigili' presidiano la Prefettura

Questa mattina doppia protesta in Consiglio Regionale. Presenti lavoratori della Piaggio per avere un quadro più chiaro sul futuro delle aree produttive di Sestri Ponente. "Siamo preoccupati" - dicono - "anche perchè resta immobile il progetto dell'azienda di sviluppare un delivery center, che dovrebbe garantire l'occupazione su Genova".

Adriano Spallarossa, della Rsu Piaggio Sestri Ponente: "Chiederemo un incontro con la Regione per una verifica delle intenzioni. Ci avevano assicurato che della Piaggio sarebbe rimasto qualcosa, ma sembra che l'azienda non voglia rispettare i patti".

Manifestazione anche dei lavoratori edili della "Mario Valle", sono una quarantina senza stipendio da settembre. Attualmente sono in cassa integrazione straordinaria.

POLIZIA LOCALE - Dopo un presidio di circa un'ora davanti alla prefettura di Genova, vigili urbani e polizia locale sono in assemblea nei locali della città metropolitana. Con questa protesta, organizzata a livello nazionale da Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Spl, il corpo dei vigili urbani e della polizia locale intende chiedere maggior riconoscimento al proprio status e equità di trattamento economico con le altre forze di polizia.

ESAOTE - Intanto ieri c'è stato un incontro interlocutorio, concluso con una "fumata grigia", in Regione Liguria tra i vertici di Elemaster, la società che dovrebbe rilevare alcune attività di Esaote, una cinquantina di lavoratori e i sindacati. 

Resta, inoltre, particolarmente complessa la situazione dei lavoratori di Oms Ratto, per i quali Elemaster non ha dato certezze. Perplessità, al termine dell'incontro, da parte dei rappresentanti della Rsu che non hanno avuto la possibilità di fare interventi.