La minaccia del terrorismo ora tocca anche la Liguria. Quattro sospetti fondamentalisti sono stati segnalati al Viminale. Secondo quanto anticipato dal Secolo XIX, i dossier sarebbero stati inoltrati dalla Digos di Genova agli uffici competenti del Ministero dell'Interno. La richiesta è esplicita: "espulsione per per motivi di sicurezza dello Stato in ordine alla prevenzione del terrorismo". Si tratterebbe di quattro elementi ritenuti "integrati nel tessuto sociale". Sarebbero di origine nordafricana e con documenti ritenuti regolari. Tra la verifica di comunicazioni online, contatti e frequentazioni del poker di presunti jihadisti "si è deciso di procedere per via amministrativa e non giudiziaria".
I quattro avrebbero consolidato un rapporto piuttosto assiduo con imam radicali. Inoltre, le verifiche hanno portato a notare la loro presenza "in moschee dove si ammicca alle azioni più eclatanti compiute dai miliziani dell’Is e del califfo Abu Bakr al Baghdadi". Dopo l'espulsione di nove presunti jihadisti confermata dal ministro Angelino Alfano, ora la polizia chiede l’allontanamento dei 4 nordafricani simpatizzanti dell’Is e operativi in Liguria.
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