Caso vaccini, sale a quattordici il conto delle vittime

Due casi di morte sospetta dopo una vaccinazione influenzale, in Umbria, nel giro di poche ore. Sale quindi a quota quattordici il conto delle vittime apparentemente legate alla somministrazione del vaccino antinfluenzale Fluad, prodotto da Novartis Vaccines and Diagnostics.

I decessi sono avvenuti rispettivamente a Terni e a Perugia: nel primo caso si tratta di un’83enne affetta da gravi patologie e in politerapia mentre del secondo paziente non sono note le generalità. Nonostante queste notizie, però, il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha sottolineato che “dall’Istituto superiore della Sanità vengono risposte molto confortanti: l’esame del primo lotto ha dato esito completamente negativo. Non c’è alcuna contaminazione e, quindi, non c’è ragione di avere panico”.