
La decisione è stata richiesta con forza dall’Anci (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani), e rappresenta un’operazione di “gestione attiva del debito” comunale con un possibile allungamento del periodo di ammortamento di 10, 15, 20, 25 e 29 anni, con la conseguente riduzione della rata semestrale di ammortamento. Ciò significa un aumento notevole della liquidità nelle casse del Comune.
Sono 60 i mutui che andranno a rinegoziazione per il Comune sestrino. L’Amministrazione ha ritenuto di non includere i mutui che –prolungati- avrebbero un tasso più alto di quello vigente. Parte dell’avanzo derivante dalla rinegoziazione sarà destinato ad investimenti o all’estinzione anticipata di altri mutui.
“Questa scelta andrà a vantaggio delle future generazioni – dichiara il vicesindaco di Sestri Levante Pietro Gianelli - che potranno beneficiare sia dei nuovi investimenti che della riduzione del debito come politica portata avanti dall'Amministrazione.”
IL COMMENTO
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