
Dopo la conclusione dell’Europeo di scherma, il Presidente della Federazione Italiana Scherma Luigi Mazzone, aveva fatto subito i complimenti a Genova per l'organizzazione e alla città di Genova per l'accoglienza di centinaia e centinaia di atleti e accompagnatori provenienti da tutta Europa. "Ringrazio il Comitato organizzatore e le istituzioni per il grande supporto, il riscontro mediatico e il calore del pubblico che ha spinto i nostri atleti in pedana".
Le stesse parole e lo stesso entusiasmo del presidente del Comitato Organizzatore Genova 2025 Beppe Costa. "Siamo orgogliosi di quanto fatto sia dal punto di vista sportivo che organizzativo. Non era facile superare il record di medaglie di Losanna, siamo arrivati a 13, di cui 3 d’oro, 2 d’argento e 8 di bronzo. Sono stati giorni faticosissimi ma allo stesso momento straordinari perché ho visto ancora una volta la nostra città all'altezza di un evento così importante. Il primo giorno c'è stato l'inconveniente del caldo va detto ma poi nella notte è stato trovato il problema e dal giorno dopo tutto è stato perfetto. Dal punto di vista personale poi è stato un concentrato di emozioni che porterò sempre con me".
Sono stati oltre 7.000 i pernottamenti, considerando solo atleti, staff tecnici e officials nei 15 alberghi selezionati. A questi si aggiungono accompagnatori e famigliari che hanno potuto utilizzare altre strutture del territorio.
I Campionati Europei sono stati un magnifico spot per Genova e per la Liguria, Regione Europea dello Sport 2025. Ma anche un prezioso investimento per la scherma che ha appassionato migliaia di persone e avvicinato con prove dirette oltre 1000 giovani sulle pedane del Jean Nouvel grazie all’impegno di 40 maestri liguri. Grande successo anche per le mostre allestite al fencing village: “Dalla storia alla scherma” e “La magia delle Torce Olimpiche” hanno totalizzato oltre 5.000 visite.
Lo sforzo organizzativo è facilmente intuibile nei numeri. Sono stati allestiti 25.000 mq nelle due location con oltre 20.000 mq di moquette. Allestite 45 “case” per le delegazioni ospiti al piano terra del Jean Nouvel. Sono 250 i volontari scesi in campo e 10 gli istituti scolastici della città coinvolti.
"Dopo il successo dei Campionati Italiani Cadetti e Giovani dello scorso anno, siamo riusciti a regalare alla nostra terra un evento internazionale davvero straordinario - continua Beppe Costa - Tutto questo grazie al grande gioco di squadra con società, istituzioni, scuole, sponsor e partner. Abbiamo fatto conoscere la scherma ai giovani in modo straordinario e abbiamo offerto alle numerose delegazioni un’esperienza emozionante anche e soprattutto sotto il profilo dell’ospitalità. Abbiamo gioito per i successi azzurri e siamo orgogliosi di aver avuto una importante partecipazione del pubblico in tutte le giornate e infatti abbiamo raggiunto l'obiettivo delle diecimila presenze. C'è stata anche una importante risposta della città, non abbiamo ricevuto lamentele di alcun tipo: anzi i ristoranti hanno tenuto aperto oltre gli orari tradizionali e questo è stato molto apprezzato. La Federazione internazionale ha fatto una battuta: Quando possiamo tornare a Genova? Direi il complimento più bello".
IL COMMENTO
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