cronaca

12 minuti e 9 secondi di lettura
La cronostoria di lunedì 13 ottobre fino alle 14:00

Ore 14:00 - Il tratto sull'A7 Serravalle-Genova è stato nuovamente chiuso, dopo una breve riapertura, il tratto compreso tra Busalla e Vignole in direzione Milano, per il nuovo peggioramento delle condizioni causate dagli allagamenti. Restano chiuse le uscite di Vignole e di Serravalle Scrivia per problemi alla viabilità esterna ed il tratto tra il bivio con la Diramazione Predosa Bettole e l'uscita di Serravalle Scrivia, di competenza della Società Milano-Serravalle, in direzione di Genova. E', invece, di nuovo transitabile la provinciale 456 del Turchino fra Campo Ligure e Rossiglione, chiusa dalla Provincia di Genova per motivi di sicurezza perchè allagata in diversi tratti.

Ore 13:45 - Alcuni anziani, anche non autosufficienti, che si trovano in una residenza protetta a Rossiglione sono stati trasferiti dal primo al secondo piano della struttura a causa dell'allagamento del piano terra che ha provocato anche un black out. I pazienti sono stati trasportati a braccia e con l'utilizzo di speciali montacarichi dell'Esercito che ha operato con i carabinieri.

Ore 13:30 - Scatta la mobilitazione per Montoggio.
Presso la Banca Carige è stato istituito un conto corrente apposito dove donare fondi dedicati alla rinascita del paese. Il sindaco Fantoni: "Vigileremo perchè un centesimo sia realmente un centestimo senza inutili spese". Pro alluvione di Montoggio" - Iban IT68T0617532040000000535280

Ore 13:15 - La Procura di Genova ha aperto un fascicolo per disastro colposo, che affianca quello già aperto per omicidio colposo. 

Ore 13:00 - Rinviata Entella-Ternana,
il match in programma domenica per l'ottava giornata di Serie B non si giocherà neppure martedì.

Ore 12:30 -
 La Protezione civile della Regione Liguria, sulla base delle valutazioni del centro meteo idrologico dell'Arpal, conferma l'allerta 2, il massimo grado, fino alle 24 di oggi nelle zone di Savona, Genova, La Spezia e i rispettivi entroterra. Viene decretata l'allerta 1 anche nell'Imperiese, dove viene segnalata una criticità moderata. La previsione meteorologica conferma per la giornata odierna piogge persistenti con intensità localmente anche molto forte.

Ore 12:15 - L'aeroporto di Genova è in tilt a causa di una fitta foschia e raffiche di vento di mare che rendono impossibile l'atterraggio degli aerei. 

Ore 12:00 -
Il Comune di Genova conferma che sarà gratuito fino al termine dell’allerta meteo il posteggio nelle aree gestite dalla società Genova parcheggi.

Ore 11:45 - La situazione più critica dell'entroterra genovese è segnalata in Valle Stura con allagamenti e danni tra Campoligure e Rossiglione. Gravi problemi anche a Busalla dove l'intero paese è privo d'acqua per la rottura di una tubatura. In mattinata riunione del centro operativo in Comune e impossiblità di stabilire i tempi di un ritorno alla normalità. Ancora chiusa l'autostrada A7 da Busalla a Vignole Borbera.

Ore 11:30 - Situazione difficile all'aeroporto di Genova. 
Sono almeno 4 i voli finora dirottati dallo scalo, provenienti da Monaco, Napoli, Roma e Catania. Il primo è rientrato in Germania, gli altri tre sono atterrati alla Malpensa. Sono stati cancellati anche quattro voli previsti in partenza da Genova. Le compagnie stanno mettendo a disposizione un servizio sostitutivo di pullman.

Ore 11:15 -
 La previsione a brevissimo termine conferma per le prossime ore precipitazioni di intensità tra moderata e forte, localmente molto forte in tutta la Liguria. E' quanto si apprende da fonti della Protezione civile secondo le quali il sistema temporalesco che da alcune ore interessa la valle Stura continua a provocare piogge persistenti e di forte intensità. Si segnalano grosse criticità in tutta la zona su Stura e Orba. Contemporaneamente altre celle temporalesche si stanno sviluppando in maniera sparsa in tutta la regione, nell'estremo Ponente nella parte alta del bacino dell'Arroscia, nell'entroterra genovese in val d'Aveto e nell'estremo Levante nell'alta val di Magra.

Ore 11:00 - A Genova l’amministrazione comunale rinnova l’invito alla cittadinanza a non usare i mezzi privati, al fine di consentire di rendere più fluida la viabilità.

Ore 10.50 - Anche la Marina militare è a Genova per aiutare la popolazione a rimuovere acqua e fango. Sono arrivati anche gli uomini del Gruppo Operativo Subacquei (Gos) della Marina Militare. Un team di Palombari di Comsubin è attualmente impegnato nella zona Brignole/Foce.

Ore 10:45 -
 Chiusa l'uscita di Serravalle Scrivia a causa del blocco sulla viabilità ordinaria. Problemi anche sull'A26 Voltri-Gravellona Toce per una frana che si è abbattuta in prossimità di Masone. Sul posto sta arrivando il personale dei vigili del fuoco e della polizia stradale. Il traffico in quel tratto è particolarmente rallentato e si procede su un'unica corsia di marcia. A7 chiusa in direzione Genova nei pressi di Tortona per allagamenti della sede stradale

Ore 10.35 - Mediterranea delle Acque comunica che in seguito degli eventi alluvionali di questi giorn, si è verificata la rottura di una tubazione sulla condotta adduttrice che alimenta la rete idrica di Busalla, per cui oggi si è reso necessario sospendere l’erogazione idrica. La ripresa regolare del servizio e’ prevista, salvo complicazioni, in serata.

Ore 10.30 - A causa del nubifragio che si è abbattuto questa mattina sulla Valle Stura è stata chiusa per motivi di sicurezza la strada provinciale 456 del Turchino fra Campo Ligure e Rossiglione, dove per le piene dei rivi laterali vari tratti della carreggiata sono allagati. La strada sarà riaperta appena possibile al cessare dell'emergenza, dopo che gli uomini della Provincia avranno completato le verifiche sul tratto e gli interventi, ove necessario, per la rimozione di pietre e fango dalla sede stradale.

Ore 10.15 - La Provincia autonoma di Trento, contattata dal Dipartimento nazionale della protezione civile, ha dato la propria disponibilità ad intervenire con uomini e mezzi in aiuto alle popolazioni di Genova e della Liguria colpite dall'alluvione.

Ore 10.00 - Due treni con circa 50 passeggeri sono bloccati per l'allagamento dei binari sul tratto Acqui Terme-Genova a Campo ligure e a Rossiglione. Sono in corso le operazioni per il trasbordo su autobus ma le difficoltà sono accresciute dalle strade allagate. Chiusa anche la linea Genova-Milano ad Arquata Scrivia per esondazione di un torrente.

Ore 9:45 - ll torrente Stura è in piena e ha superato i livelli di guardia allagando in più punti la strada provinciale. Squadre di vigili del fuoco e personale dei carabinieri stanno presidiando i punti più critici e cercando di raggiungere abitazioni e esercizi commerciali che si trovano vicino al corso d'acqua e che sono maggiormente a rischio.

Ore 9.25 - Secondo quanto riferisce Arpal in tre ore, dalle 5.10 alle 8.10, sono caduti 118 mm di pioggia e a Campo Ligure, tra le 8.10 e 9.10, ne sono caduti 74 mm.

Ore 9.05
  - Circolazione ferroviaria sospesa a causa del maltempo che sta interessando la Liguria e il basso Piemonte. Allagamenti e scariche atmosferiche hanno colpito gli impianti di stazione coinvolgendo le seguenti linee: Genova - Ovada: circolazione sospesa tra Rossiglione e Campoligure per l’allagamento della sede ferroviaria a Rossiglione. Attivato servizio sostitutivo con bus che circolerà in base alla disponibilità e praticabilità della rete stradale; Genova - Milano e Genova – Alessandria - Torino: circolazione sospesa per l’allagamento della sede ferroviaria nei pressi di Arquata per l’esondazione del Rio Rianello.

Ore 8.50
- Sulla A7 Serravalle-Genova è stato chiuso,  il tratto compreso tra Busalla e Vignole, in direzione Milano, a causa di allagamenti. Per tutti i veicoli con destinazione Milano provenienti sia dalla A10 sia dalla A12, si consiglia di percorrere la A26 Genova Voltri-Gravellona Toce.

Ore 8.15  - Attualmente sta piovendo molto forte nell'entroterra genovese. La perturbazione in atto ha determinato una frana sulla provinciale 456 del Turchino tra Campo Ligure e Rossiglione che sarebbe isolata. Per raggiungerla l'unica via possibile passa attraverso l'autostrada a Ovada.

Ore 6.30 - Un temporale piuttosto intenso si sta verificando tra il savonese di Levante (zona Varazze) e la Valle Stura. E’ stata una nottata, per fortuna, tranquilla quella trascorsa in Liguria.  Le intense precipitazioni attese non si sono viste: qualche debole pioggia è segnalata in Valle Scrivia mentre nelle altre zone il nulla. Componente importante è stata la presenza di un forte vento meridionale che ha fatto alzare le temperature ben oltre le medie stagionali. A Genova, alle 5 del mattino, si registrano ben 23 gradi. 

SFOLLATI A GENOVA - La serata di ieri è stata caratterizzata dall’evacuazione di molte famiglie. 60 persone sono state sfollate questa sera in via San Quirico in Valpolcevera a causa di un muraglione pericolante che minacciava tre palazzine. I tre stabili sono presidiati dalla polizia per evitare furti o incursioni degli sciacalli. Sale ad oltre duecento il bilancio delle persone rimaste fuori casa per gli eventi alluvionali.

Nel pomeriggio era stato evacuato uno stabile giudicato pericoloso in via Toti a Marassi con 35 persone sgomberate. L'emergenza è terminata nella prima serata con il pronto intervento dei vigili del fuoco che ha permesso il rientro delle persone nelle proprie abitazioni.

In serata, poi, altra evacuazione, in via Bobbio, a Staglieno. Si tratta di 8 famiglie che vivono in uno stabile minacciato da una frana. A segnalare la pericolosità del movimento del terreno sono stati i residenti avvertendo le varie centrali operative. Sul posto sono intervenuti i vigili urbani che, stimata la pericolosità della frana hanno deciso di dichiarare il palazzo inagibile. Lo stabile è stato quindi sgomberato e le otto famiglie sono state sistemate in strutture messe a disposizione dal Comune.

ACQUA POTABILE - Iren e Mediterranea delle Acque "assicurano tutta la cittadinanza che l'erogazione dell'acqua potabile nel Comune di Genova è pienamente conforme alle disposizioni di legge e non esistono al momento problemi relativi alla potabilità nella distribuzione alle utenze".

L'ALLERTA - L'allerta meteo 2 è stata prolungata sino alla mezzanotte di oggi per quanto riguarda Genova, Savona e La Spezia. Il bollettino emesso da Arpal parla di "probabili fenomeni temporaleschi forti e persistenti fino alla serata di oggi. Previsti ampi quantitativi fino a elevati sulla provincia di Genova, significativi anche su Imperia: attualmente invece si prevede un'attenuazione del fenomeno su Genova e a seguire sull'entroterra di Savona".

I DANNI - La prima stima dei danni pubblici dell'alluvione è di 300 milioni di euro. I calcoli sono quelli realizzati dalla Regione (200 milioni per i soli edifici pubblici) e dalle associazioni di categoria dei commercianti (100 milioni ai privati). La Cei stanzierà un milione di euro, proveniente dall'8 per mille, per aiutare le popolazioni alluvionate.

DORIA CONTESTATO - Il comune di Genova sospenderà Tasi, Imu e Tari. Lo ha detto il sindaco di Genova Marco Doria. "Le dimissioni? posso anche pensarci e se fossi sicuro che le mie dimissioni accelerassero le procedure per gli interventi lo farei anche subito", ha spiegato.

Non ci sta Ilaria Mussini di Ascom: "E' una vergogna, qui c'è gente che non sa se ripartirà con le proprie attività. Le tasse in questo caso non vanno posticipate o rinviate, vanno annullate. Forse non hanno capito la disperazione della nostra gente. Siamo all'inferno e manca alla sensibilità".
Doria è stato pesantemente contestato dai commercianti del centro storico durante un sopralluogo alle zone alluvionate. Il sindaco ha incontrato i commercianti e i cittadini del centro città. In molti lo fermano per chiedere spiegazioni sul sistema delle allerte.

Un settantenne, in modo beffardo, gli ha detto: "Ora che sono scappati i buoi date l'allarme", e ha indicato il cielo sereno. "Pagliacci, ancora parlate, dimezzatevi gli stipendi", hanno detto i commercianti. "Prendi la pala e pulisci", ha detto un altro. Il sindaco è stato anche offeso.

"Vai a casa", gli è stato detto. "Sono reazioni normali e giustificate" ha replicato il sindaco. "Ma i genovesi ora devono reagire" ha aggiunto prima di allontanarsi da via Cesarea.


GALLETTI E PINOTTI - 
"Semplificare le norme", queste le prime parole del Ministro all'Ambiente Gian Luca Galletti, a Genova, in conferenza stampa. "Se prima per fare un intervento ci volevano tante autorizzazioni, oggi c’è una autorizzazione unica: ecco cosa significa essere commissario straordinario - ha spiegato lui - Quello che è accaduto ai fondi destinati al Bisagno, fermi da tre anni, non deve capitare mai più". E ancora: "Nello sblocca italia ci sono 110 mln destinati anche alla Liguria, a Genova in particolare. Il mio compito non è fare polemica e appena ci sarà la ricognizione dei danni proclameremo lo stato di calamità".

Dal canto suo il Ministro della Difesa Roberta Pinotti spiega: "Ci sarà una ricognizione dei danni economici che farà la Regione e subito dopo la richiesta di stato di calamità che vedremo di approvare subito, come ministri. Tema particolarmente gravoso per la Liguria è che ci sono persone che tre anni fa hanno subito un alluvione e oggi sono di nuovo nella stessa situazione - ha aggiunto il ministro Pinotti - Dobbiamo agire come fece l’Emilia Romagna dopo il terremoto. Chi ha perso tutto deve avere possibilità di ricominciare".

I MERCATINI DEL FANGO - 
Sono comparsi già i 'mercatini del fango' nelle zone colpite dall'alluvione. Alcuni commercianti hanno esposto scarpe, biancheria per la casa, abiti su tavolacci fuori dai negozi e vendono i prodotti ancora sporchi di fango a basso costo.

ESERCITO E CRI - Uomini e mezzi dell' Esercito sono entrati in azione a Genova per il ripristino della viabilità nel quartiere Foce, in via Ivrea e via Diaz. Altre unità, una batteria del Primo Reggimento Artiglieria da montagna e un ulteriore plotone del Secondo Reggimento Genio Pontieri per un totale di circa 100 uomini, sono arrivati in tarda serata. Provenienti dai reggimenti, altri 200 uomini e 2 unità lavori sono disponibili per fornire ogni concorso necessario di uomini e mezzi.

La Croce Rossa ha allestito una cucina da campo in via Diaz, zona piazza della Vittoria, per i volontari. Allestita anche una tensostruttura come punto di riposo. Squadre a piedi di volontari CRI Genova percorrono le zone alluvionate per eventuali piccole medicazioni e interventi di soccorso sul posto.

LE SCUOLE - Le scuole di ogni ordine e grado oggi resteranno chiuse a Genova e Savona. Come i parchi, i cimiteri, i musei civici. Scuole chiuse anche a Cogoleto, Campomorone, Sant'Olcese, Casella, Mignanego, Uscio, Serra Riccò, Avegno, Bogliasco, Recco, Camogli e in altre località della provincia.  Stop anche alle Università di Genova e Savona.