I tre moschettieri del cuore alle 20 a 'Dica 33'

Tre super-bisturi del cuore saranno gli ospiti d’eccezione della puntata di ‘Dica 33’ di stasera in diretta alle 20: Roberto Coppola, Luigi Martinelli e Salvatore Spagnolo, tutti e tre tornati in Liguria grazie al privato seppur convenzionato. 

Da qualche giorno la struttura specialistica Iclas - Villa Azzurra di Rapallo può, infatti, vantare un tris d’assi: il prof. Roberto Coppola specializzato in interventi sull'aorta; il prof. Salvatore Spagnolo, diventato punto di riferimento sulla micro chirurgia delle coronarie e il prof. Luigi Martinelli definito da molti il chirurgo del cuore.

L’ultimo ad arrivare nel Tigullio, lo scorso 1 ottobre, è il prof. Luigi Martinelli che da Genova se ne andò nel 2008 quando la Regione Liguria, con una incredibile ottusità gli negò la possibilità di eseguire trapianti e lui andò a dirigere la cardiochirurgia milanese del Niguarda dove i trapianti anche con cuore artificiali hanno raggiunto livelli eccezionali attirando centinaia di pazienti. A Milano il prof. Martinelli operava circa 150 pazienti liguri ogni anno.

Quest’estate era arrivato il prof. Salvatore Spagnolo che lavorò a Genova al San Martino portando la cardiochirurgia ligure a livelli altissimi per qualità e quantità di interventi fino a quando non fu costretto a emigrare e dal capoluogo ligure se ne andò a dirigere la cardiochirurgia del Policlinico di Monza. Il prof. Spagnolo qualche anno fa diventò famoso per aver operato Rita Pavone riuscendo grazie alla ‘microchirurgia liminare’ a impiantarle due by pass nonostante il piccolo calibro delle sue coronarie salvandole così la vita.


Grazie al successo di questa iniziativa di sanità privata, ma convenzionata, che ha riportato nella nostra regione i tre moschettieri del cuore famosi in tutta Italia, moltissimi liguri che negli scorsi anni erano obbligati ad andare in Lombardia a farsi curare, potranno restare in Liguria, evitando così anche alle casse della Regione conti salati per questi interventi che di questi tempi non è poco.


Per intervenire in diretta e porre le vostre domande potete telefonare al numero verde 800 640771 o scrivere una mail a