Associazione nazionale magistrati contro Renzi: "Affermazioni non reali"

Da Renzi "affermazioni che non corrispondono alla realtà". Così l'Associazione nazionale magistrati riguardo all'intervento del premier che ieri sera a "Che tempo che fa" è tornato sul nodo ferie.
 

"La magistratura ha troppo rispetto della propria indipendenza, per strumentalizzarla a secondi fini. Ci si attende uguale rispetto da parte di tutti - aggiunge l'Anms ottolineando che - le affermazioni riguardanti l'azione dell'Anm e il concreto funzionamento degli Uffici giudiziari italiani non corrispondono alla realtà dei fatti".
E ancora: "Con estrema fermezza ribadiamo la nostra posizione in particolare sul tetto alle retribuzioni, sul taglio delle ferie e sulla riduzione dei termini feriali, confutando le affermazioni del premier".
Nella nota si legge: "Gli uffici giudiziari non chiudono mai e l'Anm non ha mai dichiarato che la riduzione della sospensione feriale e delle ferie sia un attentato ai magistrati. Le ferie finora sono determinate in 45 giorni, - prosegue il comunicato - in tale periodo i magistrati erano comunque tenuti al deposito dei provvedimenti, non essendo prevista alcuna sospensione dei relativi termini. Dunque, il numero dei provvedimenti emessi è indipendente dalle ferie godute, la cui riduzione non potrà determinare alcun incremento di produttività".