 Costa meno di un taxi, ma soprattutto è un servizio svolto da persone senza una licenza, talvolta come secondo lavoro per arrotondare. E' Uber, il servizio di car sharing a pagamento sbarcato a Genova tra mille polemiche. Oggi la prima multa a un autista: 1700 euro e sequestro dell'auto. I tassisti festeggiano, ma forse non altrettanto faranno i cittadini, che in alcuni casi hanno già utilizzato il servizio risparmiando circa 50%. Chi ha ragione?
                    
                    Costa meno di un taxi, ma soprattutto è un servizio svolto da persone senza una licenza, talvolta come secondo lavoro per arrotondare. E' Uber, il servizio di car sharing a pagamento sbarcato a Genova tra mille polemiche. Oggi la prima multa a un autista: 1700 euro e sequestro dell'auto. I tassisti festeggiano, ma forse non altrettanto faranno i cittadini, che in alcuni casi hanno già utilizzato il servizio risparmiando circa 50%. Chi ha ragione?Ne parliamo questa sera a Liguria Today, in diretta dalle 21 alle 22.30. In studio Valerio Giacopinelli, rappresentante dei tassisti genovesi, ma anche Matteo Campora, consigliere comunale autore di un'interrogazione contro Uber, Stefano Salvetti, di Adiconsum Liguria, ed Enrico Alletto, dell'associazione Open Genova. Durante la trasmissione interverrà un autista di Uber e sentiremo le testimonianze dei genovesi.
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