"Nessuna forma di protesta ma la fiducia nell'operato delle autorità competenti per far rispettare le norme”: è la linea del Coordinamento Genovese Taxi Italiano e dalla Cooperativa Radio Taxi Genova che si sono riunite ieri per mettere a punto le azioni più efficaci per contrastare Uber. Ieri il via del servizio a pagamento nel capoluogo ligure, ma per ora non sono scattate multe. La applicazione, lo ricordiamo, consente di chiamare un’auto per il trasporto a tariffe mediamente inferiori a quelle dei taxi. Un’attività però vietata dal codice della strada, e i tassisti si dicono fiduciosi in un veloce intervento delle autorità.
11° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 17 Novembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 16 Novembre 2025
leggi tutti i commentiDemografia, in Liguria e in Italia tema di sola propaganda politica
“San Marcellino” compie ottant’anni e continua a “aprire porte” agli ultimi