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Venerdì prossimo, per il secondo anno consecutivo a Villa Gentile, Genova sarà protagonista, insieme a tante altre città italiane, della giornata dedicata al grande campione dello sport italiano, che lascia in eredità non solo il valore dell’impegno per raggiungere gli obiettivi sportivi, ma anche e soprattutto l’importanza di saperlo trasformare in qualcosa di costruttivo per gli altri.

"Pietro Mennea ha dedicato molto del suo impegno, di uomo e sportivo, alla creazione di una fondazione (http://www.fondazionepietromennea.it) che, nel dedicarsi allo sport, non perdesse di vista la solidarietà, il sostegno a tutti coloro che nella vita si trovano a dover vincere contro la sofferenza - afferma il presidente FIDAL Liguria Bruno Michieli - Il Mennea Day nasce per conciliare entrambi i momenti della vita dell’atleta e dell’uomo, coinvolgendo sportivi di alto livello, ma anche

soltanto appassionati della corsa, in un momento di partecipazione e festa: la giornata diventa così un momento di svago e di ritrovo, il cui ricavato concorre al traguardo, cercato e curato a lungo dal grande campione, che è quello della solidarietà".
La manifestazione, venerdì prossimo, sarà tutta concentrata sulla gara dei 200 metri, aperta a tutte le categorie, ai tesserati e non. La quota di iscrizione, pari a 2 Euro, sarà interamente devoluta alla Fondazione Pietro Mennea. L'orario di ritrovo è previsto per le ore 17.00 e le gare inizieranno alle ore 18.00. Il bis sarà domenica 21 settembre in via Sestri quando sarà allestita una pista per poter correre i 200 metri.
La Fondazione Pietro Mennea ha sostenuto, negli anni, molti progetti di associazioni rivolte al sostegno di chi soffre e la Federazione di Atletica Leggera, con questo Memorial Day, raccoglie il testimone di quello che è stato il campione più noto dell’atletica e dello sport italiano nel mondo.

L’evento gode di una notevole visibilità, grazie allo streaming in diretta organizzato dalla Federazione ed alla partecipazione degli atletipiù noti del momento e del passato. Quest’anno, l’apertura dell’evento negli spazi cittadini consentirà certamente presenze numerosissime ed ulteriore visibilità dando la possibilità a tutta la cittadinanza di sfidarsi nella gara simbolo dei 200 metri.