
La legge è al vaglio del procuratore capo di Genova Michele Di Lecce che potrebbe sollevare il problema di fronte alla Corte Costituzionale. In pratica la legge approvata un mese fa derogherebbe a quanto previsto dal legislatore nazionale in tema di pretrattamento dei rifiuti che stabilisce che chi gestisce lo smaltimento deve mettersi in regola entro il prossimo 31 dicembre. La giunta regionale avrebbe permesso invece ai gestori (compresa Amiu) di poter presentare un cronoprogramma entro quest'anno sugli step da attuare per la messa in regola, facendo slittare di un anno così il termine per la messa in regola. '
'Dobbiamo valutare - ha spiegato Di Lecce - se la norma regionale può incidere in qualche maniera sulle inchieste in piedi. Se dovessero avere una qualche ripercussione allora agiremo di conseguenza''.
IL COMMENTO
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