
Sono i figli (ma soprattutto i nipoti) dell’emigrazione dei primi del ’900, legati alle radici anche attraverso il Vecchio Balordo. Appresa la notizia dello sbarco in città di una delle colonne portanti de La Roja, Gianfranco ha scritto con l’ausilio degli altri affiliati al sodalizio una lettera aperta a Mauricio Pinilla, che gli sarà consegnata domani in occasione della ripresa dell’attività.
IL COMMENTO
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