cronaca

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La Corea del Nord ha sparato questa mattina tre razzi da 30 millimetri a corto raggio dalla costa orientale direttamente nel mar del Giappone, poco prima dell'arrivo di Papa Francesco in Corea del Sud per una visita di cinque giorni.

Il pontefice è atterrato all'aeroporto Incheon alle 10.15 ora locale (le 3.15 in Italia) e ha trovato ad accoglierlo la presidente Park Geun-Hye.


Sorvolando la Cina in volo, Papa Francesco ha indirizzato un telegramma al presidente cinese Xi Jinping, esprimendo "cordialità" sia al capo di Stato che al suo popolo, e invocando "la divina benedizione per la pace e il benessere della nazione". Il testo del telegramma è stato reso pubblico al momento del sorvolo del territorio cinese, quando in Italia era quasi l'una del mattino. Come noto il Papa e il presidente cinese si erano scambiati messaggi augurali, per la reciproca elezione, avvenuta a un giorno di distanza - il Papa il 13 marzo 2013 e il presidente il 14 marzo - e papa Francesco ha anche detto in una intervista che con il presidente cinese ha avuto altri contatti. Nel 1989, quando papa Wojtyla si recò nella Repubblica di Corea, il governo di Pechino vietò il sorvolo all'aereo papale, che dovette fare la rotta artica.