
Non si tratta di un allarma generale ma di una campagna di sensibilizzazione ma certo si è passati a una nuova fase dopo che si è registrata la prima vittima a livello europeo, un missionario spagnolo che si era infettato in Liberia ed era rientrato in patria nei giorni scorsi. Il direttore dell'Aeroporto di Genova Paolo Sirigu intervistato da Primocanale dice: "Non si tratta di un allarme ma di una sensbilizzazione che avverrà attraverso manifesti e volantini. Si tratterà di informare i viaggiatori su come comportarsi in termini generali nel caso di sintomi sospetti. L’obiettivo è quello di mettere tutti i viaggiatori al corrente dei possibili rischi soprattutto quelli che volano nelle aree africane interessate dalla crisi."
IL COMMENTO
Quando la politica si mise insieme per fare il bene di Genova
Ex Ilva: Cornigliano ha già dato molto, almeno possa pronunciarsi sul piano