cronaca

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L’Aeronautica militare italiana potrebbe impiegare il P1HH Hammerhead di Piaggio Aero, l’aero senza pilota presentato l’anno scorso al Salone internazionale del Bourget. Al momento il velivolo, sviluppato da Piaggio in collaborazione con Selex, non ha ancora trovato acquirenti nonostante abbia già effettuato i primi voli sperimentali. Una situazione che potrebbe presto cambiare, stando alle parole del Capo dell'Ufficio Generale Spazio Aereo e Meteorologia, generale Gianni Candotti.

Intervenendo a un convegno a Roma la scorsa settimana Candotti ha detto che il drone di casa Piaggio risponde a numerose esigenze di missione, dalla sorveglianza al riconoscimento, fino all’intelligence e alla guerra elettronica. “Tra i candidati l’Hammerhead sembra essere il più promettente – ha detto il generale – a condizione che rispetti i requisiti di sviluppo e certificazione”. Nei piani dell’Aeronautica Militare il P1.HH potrebbe sostituire entro il 2020 i sei droni “Predator” acquistati agli Stati Uniti tra il 2000 e il 2008.

Speranza in casa Piaggio Aero, dove poche settimane fa era arrivata un’altra buona notizia con un’importante commessa da 50 velivoli (10 ordini più 40 opzioni) per il nuovo aereo civile Piaggio Avanti Evo, evoluzione del P180 Avanti II.