cronaca

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 Il Comune di Genova ha attivato il piano di protezione civile in vista dell'arrivo nel porto di Prà della Concordia, previsto al momento per domenica.

Lo ha annunciato l'assessore comunale alla protezione civile, Gianni Crivello. "Dalle quattro del mattino e per tutta la giornata sara' attivato il tavolo di protezione civile nella sala emergenza del Comune, e sara' in funzione il numero verde 800177797", ha spiegato Crivello.

Per tutta la giornata di domenica, al fine di garantire la sicurezza per i cittadini e per le manovre di entrata in porto della Concordia, saranno impegnate un centinaio di persone tra agenti di polizia municipale, funzionari della protezione civile e volontari.
 

ORE 13.30  Dopo oltre 24 ore di navigazione, la Concordia ha percorso circa 56 miglia nautica ad una velocità di circa 2 nodi. Attualmente il convoglio si trova 6 miglia a ovest dell’Isola di Pianosa.


ORE 12  Un museo multimediale, senza cimeli ma con video, foto e contenuti interattivi, nascerà all'Isola del Giglio, per ricordare il naufragio della Concordia e l'opera ingegneristica di rimozione. "A Giglio Castello - ha spiegato il sindaco Sergio Ortelli - e' in corso un progetto di ristrutturazione della rocca Pisana, che verrà trasformata in museo: ci sarà un'ala con la parte archeologica, una con la parte dedicata ai minerali e una dedicata alla Concordia".


ORE 11 Dopo 22 ore di navigazione, il convoglio si trova ormai a oltre 50 miglia dall’Isola del Giglio e distante circa 140 miglia dalla rada di Genova Prà-Voltri. Attualmente, la velocità di navigazione è di 2,0 nodi. Le condizioni meteo-marine si mantengono buone, con mare calmo e vento di 6-7 nodi da nord/nord-est. Già dalla serata di ieri, sono stati effettuati i primi campionamenti ambientali a poppa e a prua della nave a profondità diverse, secondo il piano prestabilito. Questa mattina i tecnici hanno effettuato una ispezione intorno alla nave non rilevando alcuna anomalia nei cassoni e nel sistema di collegamento al relitto.


ORE 10.51 Una nave francese ha avvicinato poco fa il convoglio che sta scortando la Concordia verso Genova. Il mezzo, probabilmente della Marina Francese e dotato anche di manicotti antincendio, ha incrociato la rotta della Concordia quando questa, dopo aver superato Pianosa, ha puntato la prua verso nord-ovest. Incontro alla nave francese è andato il pattugliatore Diciotti, la nave della Guardia Costiera cui spetta la responsabilità della sicurezza del convoglio e a bordo del quale dovrebbe essere salito anche Nick Sloane. Dopo un'ora circa nave Diciotti è tornata nei pressi della Concordia che, nel frattempo, ha rallentato l'andatura a 1,6-1,8 miglia l'ora.

ORE 9.59 Percorse 48,5 miglia. Velocità attuale 2 nodi. Tempo ottimo, mare calmo, lieve vento di maestrale.

ORE 8.50 “E’ una vicenda che sta appassionando il mondo”: lo ha detto Marco Doria a Primocanale nella consueta rubrica del giovedì ‘Il sindaco risponde’. “Ricordo, quando ancora non ero sindaco, i miei primi incontri con il management e i lavoratori della ‘Costa’ ricevendone tutta l’impressione di come quella tragedia avesse pesato su una grande azienda che io considero ancora genovese pur nella sua internazionalità. Poi sul recupero e il trasporto va sottolineato come la scelta genovese sia stata quella assolutamente giusta perché era l’unica scelta italiana praticabile per la presenza di un porto attrezzato, di imprese qualificate e lavoratori all’altezza. Tutte cose che rappresentano un motivo di orgiglio. Da segnalare infine la grande professionalità e il profondo rigore con cui la protezione civile e lo stesso Gabrielli hanno seguito e continuano a seguire tutta l’operazione, dando una dimostrazione della grande capacità di lavoro della nostra nazione”.

ORE 7.24 Dopo meno di 24 ore dalla partenza, la Concordia ha già percorso 42 miglia e ora si trova a circa 4 miglia a sud dell'isola di Pianosa. Durante la notte il convoglio, composto da 14 mezzi oltre ai tre delle Capitanerie di porto cui spetta il compito di garantire la sicurezza della navigazione, ha proseguito senza particolari problemi la rotta verso ovest, in direzione della Corsica. Tra qualche ora la Concordia dovrebbe virare verso nordovest per disporsi parallela alla Corsica, lasciando alla sua destra Pianosa, l' Elba e successivamente l'isola di Capraia.

E a proposito di Corsica, non sono mancate ulteriori polemiche da parte del ministro francese dell'Ambiente Segolene Royal: "Anche il minimo inquinamento non sarà tollerato", ha detto e oggi sarà al bordo del Jason, la nave della marina militare francese che sorveglierà proprio il passaggio della Costa Concordia al largo della Corsica. Non si è fatta comunque attendere la risposta del collega italiano Galletti: "Non voglio creare alcuna polemica - ha affermato -. Faccio semplicemente notare che tutto è stata fatto al meglio e che teniamo al mar Tirreno più di chiunque altro".

Domenica, all'arrivo della nave a Genova, potrebbe essere presente anche il presidente del Consiglio Matteo Renzi.