
Cesaro è al centro di un\\\'inchiesta su presunte irregolarità nella concessione di appalti del Comune di Lusciano (Caserta) a ditte legate al clan camorrista dei Casalesi. Contemporaneamente, sarebbero state estromesse con la forza altre imprese concorrenti.
Tra le assegnazioni sospette c\\\'è quella per la costruzione di un impianto sportivo a Lusciano. L\\\'inchiesta è scaturita dalle dichiarazioni di Luigi Guida, ex capo locale di Bidognetti per i Casalesi, oggi collaboratore di giustizia. Le indagini sono coordinate dal procuratore aggiunto di Napoli Giuseppe Borrelli e dai sostituti Antonello Ardituro, Giovanni Conzo, Marco Del Gaudio e Cesare Sirignano.
Oltre a Cesaro, sarebbero coinvolti alcuni suoi fratelli, altri ex amministratori pubblici e l\\\'ex consigliere regionale Nicola Ferraro.
IL COMMENTO
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