cronaca

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Gli Stati Uniti hanno fatto un appello a un ''cessate il fuoco immediato'' in Ucraina per consentire un'inchiesta senza intralci sull'abbattimento del Boeing malese in Ucraina.''Chiediamo a tutte le parti interessate - la Russia, i separatisti filorussi e l'Ucraina - di appoggiare un cessate il fuoco immediato per consentire un accesso sicuro e senza ostacoli al luogo dell'incidente da parte degli investigatori internazionali, e al fine di facilitare il recupero dei resti dei corpi'' ha detto in un comunicato il portavoce della Casa Bianca Josh Earnest.



Molti passeggeri del Boeing malese abbattuto da un missile in Ucraina erano diretti in Australia, a Melbourne, per il convegno internazionale dell'Onu sull'Aids in programma dal 20 al 25 luglio. E' stato il direttore dell'UnAids, il malese Michel Sidibe', a twittare la notizia che molti dei passeggeri del Boeing malese abbattuto in Ucraina erano diretti a Melbourne dove si svolgera' il convegno dell'UnAids, il programma che coordina le azioni delle agenzie dell'Onu per lottare contro la pandemia. ''I miei pensieri e le mie preghiere vanno alle famiglie delle persone che sono morte tragicamente a bordo del volo MH17. Molti dei passeggeri erano in viaggio per il convegno AIDS2014 qui a Melbourne'' ha scritto Sidibe' sul suo profilo Twitter. Il ricercatore olandese Joep Lange, ex presidente dal 2002 al 2004 della Societa' Internazionale sull'Aids, era verosimilmente a bordo dell'aereo malese abbattuto in Ucraina da un missile, secondo fonti statunitensi. ''Molti ricercatori e responsabili erano a bordo del volo in viaggio per Melbourne'' ha scritto il professore americano Gregg Gonsalves, anch'egli su Twitter, citando il nome di Lange tra le vittime. La Societa' Internazionale sull'Aids, che organizza il convegno mondiale sulla malattia, ha confermato in un comunicato che ''molti dei nostri colleghi e amici'' erano in viaggio per Melbourne a bordo del velivolo. Il convegno mondiale si tiene ogni due anni e doveva cominciare domenica a Melbourne.


Un italo-olandese e suo figlio risultano fra i passeggeri dell'aereo malese abbattuto in Ucraina orientale. "A seguito dei contatti e delle verifiche in corso sulle informazioni fornite dalla compagnia aerea e dalle autorita' olandesi, risulterebbero coinvolti un doppio cittadino italiano-olandese e suo figlio", riferisce la Farnesina. Al momento non sono state date indicazioni sull'identità di questa persona, mentre la Farnesina precisa che i contatti con la compagnia Malysia Airlines e con il governo dell'Olanda - Paese da cui il Boeing 777 poi precipitato era decollato ieri sera alla volta di Kuala Lumpur - sono "ancora in corso". In una breve nota della Farnesina, si sottolinea poi che "le verifiche comunque continuano" con i vari partner "per escludere la presenza di altri italiani a bordo del velivolo".