cronaca

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Israele ha ripreso le operazioni nella Striscia di Gaza dopo sei ore "di attacchi unilaterali" di Hamas che ha sparato "47 razzi". L'aviazione israeliana ha colpito un lanciarazzi a est di Gaza. A riferirlo è il portavoce militare il portavoce militare.

Il governo israeliano aveva deciso di accettare l'iniziativa egiziana per un cessate il fuoco, a partire dalle 9 di questa mattina (le 8 in Italia). Il premier Benyamin Netanyahu ha posto la condizione del cessate il fuoco, ma Hamas ha rifiutato quella che definiva una "resa da rigettare senza appello". Netanyahu ha perciò ordinato di reagire "con forza contro obiettivi terroristici a Gaza".

La tv di stato israeliana ha aggiunto che Netanyahu preferisce ancora "una soluzione diplomatica" che renda possibile la smilitarizzazione della Striscia di Gaza. "Ma di fronte al lancio verso Israele di 40 razzi in poche ore non ha potuto attendere oltre", ha affermato una commentatrice della emittente, che riferiva il pensiero di un'alta fonte governativa.

Anche il ministro degli esteri italiano Mogherini auspica il cessate il fuoco. Smentita la visita di John Kerry a Tel Aviv.