
Intanto, la Procura di Bari ha chiesto il rinvio a giudizio per l'ex presidente del consiglio, accusato di induzione a mentire. Per il tramite del faccendiere napoletano Valter Lavitola avrebbe pagato l'imprenditore Gianpaolo Tarantini perché mentisse sulle escort portate nelle sue residenze estive tra il 2008 e il 2009.
L'udienza preliminare del processo a Berlusconi per le escort di Tarantini inizierà il prossimo 14 novembre dinanzi al gup del Tribunale di Bari Rosanna Depalo.
IL COMMENTO
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?