"Ad oggi non sappiamo quali misure adotterà Costa Spa per mitigare i disagi socio-economici che stiamo vivendo". Il reclamo arriva da Sergio Ortelli, sindaco dell'Isola del Giglio. Spiagge chiuse, traghetti fermi, limitazioni alle attività nautiche. A una sola settimana dal rigalleggiamento della Costa Concordia, l'amministrazione e i cittadini non hanno ricevuto nessun avviso su come e per quanto tempo si svolgeranno le operazioni di rigalleggiamento, in partenza il 14 luglio.
"L'isola verrà scollegata dal continente e non si sanno né i giorni né per quante ore". Il sindaco teme anche per gli oltre 20mila vacanzieri attesi nella stagione estiva.
Intanto sono in corso alcuni test sui sistemi che consentiranno al relitto di riemergere. In un'analisi predisposta dal consorzio Titan e da Costa spa, esiste il rischio che la nave possa scivolare in una "scarpata" marina di 100 metri.
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