Lavoratori e famiglie in corteo a Vado Ligure: quelli della centrale e di altre aziende minori come la Tri, la Sanac e la Bombardier, tutti uniti per il lavoro a rischio.
Quelli del sito termoelettrico, dopo il sequestro degli impianti e la sospensione decisa dall'Aia, temono di essere licenziati ed è per questo che hanno deciso di scendere in piazza mentre è iniziato il vertice tra Regione e Comune di Vado alla presenza degli assessori Renzo Guccinelli e Enrico Vesco. Gli operai, tutti insieme, fanno pressione sulle istituzioni affinché la crisi e non solo che ha colpito la centrale possa sbloccarsi. "E' una situazione complessa - dice Maurizio Perozzi della Rsu Cisl - ma Vado non può certamente permettersi di perdere una realtà industriale così grande. Ecco perchè a questi cortei hanno deciso di aderire un po' tutti". Cortei che hanno provocato rallentamenti al traffico sia sull'Aurelia che in via Piave. I lavoratori stremati da mesi di incertezze hanno scritto una lettera aperta consegnata a molti cittadini. "Seicento famiglie - hanno scritto - rischiano di rimanere in mezzo a una strada dopo tre mesi di sospensione delle attività dei due gruppi a carbone della centrale. Se non ci saranno risposte in tempi brevi la nostra disperazione si tradurrà anche in problematiche sempre più serie anche per altri settori dell'economia locale come il commercio".
cronaca
Tirreno Power, cortei protesta a Vado durante il vertice
1 minuto e 10 secondi di lettura
Ultime notizie
- Maxi rissa tra ragazzi all'alba in corso Italia, feriti anche sei Carabinieri: sei arresti
- Boom di turisti il 2 giugno in Liguria, gli albergatori: "Treni e autostrade ci fanno soffrire"
- Bucci e Salis: "Voteremo ai Referendum". E giovedì primo incontro tra i due
- "Viva!", alla Spezia 200 giovani da tutta Italia per capire il mondo
- Continuano le "Giornate di Chiavari": tutti gli appuntamenti di oggi
-
Cinque Terre, in calo i turisti americani ma aumentano gli europei
IL COMMENTO
79 anni dalla nascita della Repubblica: tra memoria storica e sfide dei referendum di oggi
Riparte “Ti ricordi?” con due Signore genovesi