
"Esiste la presunzione di innocenza, garantita dalla Costituzione" - ribadisce Dettori - l'indagato andava tutelato". Alfano ha ricordato che "chi delinque va in galera", poi ha corretto il tiro affermando che "la presunzione di innocenza vale per tutti, anche in questo caso" e aggiungendo che "saranno gli investigatori a fornire ulteriori elementi".
Sui social network fioccano già i commenti e l'ironia degli internauti. Su Facebook è nata la pagina "Massimo Giuseppe Bossetti colpevole? o innocente?", passando per un profilo fake con qualche insulto. Il popolo di Twitter è in maggioranza garantista e punta il dito contro la gogna mediatica.
IL COMMENTO
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