cultura

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Prende il via da domani, 14 giugno, a Palazzo Ducale l’antologica dei lavori di Lorenzo Capellini, che rimarrà aperta presso gli spazi del Sottoporticato fino al 21 settembre. La mostra presenta con oltre 300 fotografie il percorso artistico e di vita che ha portato il grande fotografo a farsi testimone del mondo artistico – dalla letteratura alla scultura, al teatro – di quello industriale, della moda e dell’architettura del Novecento.


I reportage dei suoi numerosi viaggi, che lo portano in Brasile, Messico e Cuba, in Africa con l’amico Alberto Moravia, ogni anno in Canada per fotografare la nascita delle foche, in Baja California per le balene, a Berlino per la Caduta del Muro, in Argentina per immortalare i più grandi tangueri, sono alcune delle esperienze che Capellini ci trasferisce attraverso questa esposizione.


Il mondo più intimo delle relazioni ci viene reso dalle straordinarie fotografie di personaggi incontrati e conosciuti, a cui spesso è legato da grande amicizia. E allora ecco Ernest Hemingway, Dino Buzzati, Alberto Moravia, Goffredo Parise, Giuseppe Ungaretti, Giò Pomodoro, Raffaele La Capria e molti altri ancora.