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Il giorno dopo la clamorosa cessione della Sampdoria da parte della famiglia Gar rone al produttore cinematrografico romano Massimo Ferrero, è il tempo delle riflessioni e degli approfondimenti. Intanto la cifra pagata da Ferrero: quasi zero visto che i debiti a bilancio, quasi 15 milioni di euro, erano stati ripianati dall'ormai vecchia proprietà. E poi le strategie. Che dovranno essere immediate.

Ma, se nel pomeriggio c'è stato un incontro con una rappresentanza dei tifosi le riflessioni più importanti sono quelle relative alla dirigenza.

La posizione del Direttore Sportivo Carlo Osti sembra essere quella più solida mentre Ariedo Braida, che arrivava alla Sampdoria con un rapporto fiduciario proprio con la famiglia Garrone(dovrebbe entrare in carica il 1 luglio) rifletterà nei prossimi giorni sul suo futuro.

Riflessioni legate a un incontro con Ferrero che avrà domani a Roma con il tecnico Sinisa Mihajlovic: per capire i progetti del nuovo Presidente.


La conferma dell'incontro l'ha data proprio il Presidente Ferrero in un'intervista a Sky nella quale ha detto anche: "Voglio vincere, ho voglia di vincere, di emozionare. Io vorrei arrivare primo, sono un uomo fortunato e sono sempre stato il primo, soltanto a scuola ero l'ultimo di banco".

"Ai tifosi?-aggiunge Ferreo- Sono qui per lavorare bene. Pronto per il ritorno di Cassano? "Si io sono sempre pronto. Carattere particolare? Meno male".

Sul patteggiamento richiesto dalla Livingston: "I tifosi devono stare tranquilli. Io amo molto i giornalisti, ma amo molto la verità, per cui questa è una vicenda vecchia in cui non sono carnefice, ma sono vittima. E' molto brutto che certo giornalismo dica cose non vere, però a me non me ne importa niente. I voglio premiare i fatti non le chiacchiere, il tempo mi darà ragione. I tifosi stiano tranquilli che cercherò di lavorare al meglio".