cronaca

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"Se parlo ne arrestano tanti".

Così Giovanni Berneschi, ex presidente della banca Carige, arrestato due settimane fa nell'ambito dell'inchiesta sulla maxi truffa ai danni dell' istituto di credito ligure e riciclaggio, durante l'interrogatorio. Berneschi ha risposto alle domande dei Pm. L'interrogatorio è stato sospeso e riprenderà martedì.

Ai giornalisti che lo attendevano all'uscita dalla stanza dove è stato interrogato Berneschi ha detto solo "Va tutto bene".Il suo legale Anglesio ha, invece, detto che Berneschi è "molto provato non tanto per le accuse ma per le notizie diffuse, per il contorno ambientale, ciò che ha detto il figlio".


E sui soldi portati in Svizzera Berneschi avrebbe detto ai pm: "'I soldi li ho portatinel 1993. Sono i risparmi di una vita. Come li ho accumulati? Io ho sempre vissuto come un impiegato''. E ancora: "Non solo una vita da impiegato, ma anche uno stile di vita umile, come la scuola di san Francesco". Durante l'interrogatorio Berneschi, avrebbe fatto riferimento proprio allo stile del 'poverello d'Assisi'. "Ho vissuto come un francescano, ecco perché ho messo insieme tutti quei soldi".

Intanto, la Fondazione è pronta a cedere il 10 per cento. "Martedì dovremmo chiudere l'operazione di vendita della quota del 10% di Banca Carige".

Lo ha detto il presidente di Fondazione Carige Paolo Momigliano al termine delle riunione dei consiglio di indirizzo e di amministrazione. "Banca Imi sta concludendo la trattativa e martedì decideremo la vendita" ha detto Momigliano senza sbilanciarsi sul nome dell'acquirente. "La trattativa è fuori dal mercato regolamentare come previsto" ha aggiunto.