cronaca

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"Purtroppo non esiste il rischio zero, ma il fatto di fare attività fisica e arrivare pronti può abbassare il rischio di malori durante l’immersione": questo il consiglio di Massimiliano Zanone, esperto di subacquea, intervistato da Primocanale dopo l'ennesimo incidente in mare, che ieri ha visto un subacqueo di 63 anni perdere la vita al largo di Portofino; il terzo incidente mortale in Liguria nel giro di 2 settimane.

In Liguria c’è una grossa tradizione subacquea, e la Federazione nazionale organizza corsi di alto livello, spesso con vigili del fuoco e persone esperte. Sono corsi che durano magari tutto l’inverno e aumentano il livello di sicurezza
La parola d’ordine? Il rispetto. Io mi immergo da anni, ma lo faccio sempre con timore reverenziale, perché comunque si entra in un ambiente che non è il nostro", aggiunge Zanone.