cronaca

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Saranno i magistrati della Dda di Reggio Calabria a visionare la mole impressionante di documenti che sono contenuti in oltre cento faldoni sequestrati nella villa di Claudio Scajola, l'ex ministro arrestato per il presunto aiuto fornito all'ex parlamentare latitante Amedeo Matacena.

I documenti ora sono custoditi in una una camera blindata presso il centro Dia di Genova. I magistrati di Reggio Calabria già dalla prossima settimana si recheranno in Liguria per iniziare a prendere visione di tutto il materiale. La mole di carte, agende, fascicoli e documenti fa presagire che ci vorranno "tempi molto lunghi" perchè il lavoro di analisi da svolgere, secondo fonti investigative, sarà molto "complicato e delicato".

Tra i documenti sequestrati ci sarebbe anche un archivio in possesso di Scajola e ora i magistrati si troveranno a dover verificare anche se ci sono atti e documenti coperti da segreto. Dopo l'interrogatorio di Scajola, il cui contenuto è stato secretato, sarebbero già pronte nuove deleghe di indagine da affidare agli investigatori. La settimana prossima l'inchiesta che ha portato in carcere Scajola riprenderà con un vigore che si prospetta molto intenso.