cronaca

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Verrà interrogato alle 16 a Roma l'ex ministro, l'imperiese Claudio Scajola, in carcere da ieri con l'accusa di aver tentato di favorire la latitanza dell'ex deputato Amedeo Matacena, condannato per concorso esterno in associazione mafiosa.

Intanto all'Ansa è intervenuta Chiara Rizzo, la moglie di Amedeo Matacena, colpita da provvedimento restrittivo nell'ambito dell'inchiesta della Dda di Reggi Calabria.

"Sto anticipando il mio rientro in Italia e sono in grado di chiarire tutto, è la sola cosa che voglio - ha detto la Rizzo - Sto tornando da un viaggio programmato per mettermi a disposizione della giustizia e per chiarire la mia posizione. L'unica cosa che voglio e riabbracciare i miei figli e chiarire. Credo nella giustizia e ritengo che presto si farà chiarezza".

Anche sulle parole dette al telefono con Scajola e oggetto di intercettazione? "Certo - risponde Rizzo - chiarirò tutto, anche le parole dette a Scajola e riportate dalle intercettazioni. Io ho appreso la notizia ieri, non avevo idea di tutto questo e, se lo avessi saputo, non sarei partita".

Chiara Rizzo è difesa dagli avvocati Candido Bonaventura, del Foro di Messina, e Carlo Biondi, del Foro di Genova