
Un gesto lento, una mano che prende qualcosa da uno zainetto e che la infila con delicatezza nella campana della raccolta differenziata.
Gli inquirenti, coordinati dal procuratore aggiunto Vincenzo Scolastico e dal sostituto Federico Manotti, stanno cercando di dare un volto all'attentatore per questo si stanno visionando tutti i frame registrati dalle telecamere. L'inchiesta, contro ignoti, ipotizza i reati di danneggiamento aggravato e detenzione e porto abusivo di esplosivo.
IL COMMENTO
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?