
"Le porte non sono nè troppo chiuse nè troppo aperte. Dopo l'Europeo, abbiamo guardato avanti, Antonio aveva 30 anni e si pensava che altri giocatori potessero crescere. Però, se i giovani non sono cresciuti, e se uno a 32 anni gioca meglio che a 30, perché no?".
IL COMMENTO
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