cronaca

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A Genova, la nuova battaglia dell'Italia dei Valori per la legalità prende corpo attraverso la raccolta di firme per la Proposta di Legge sul riutilizzo dei beni confiscati alla mafia, Legge che intende istituire un elenco di priorità a cui destinare i fondi così acquisiti e da utilizzare, ad esempio, a favore dei Comuni, delle Associazioni, degli Enti per lo Sviluppo del Territorio, come ha proposto il Segretario Nazionale dell'Italia dei Valori Ignazio Messina. Una raccolta firme che si unisce a quella già avviata con successo e riguardante la PdL per l'abolizione del gioco d'azzardo.


"La Liguria, Genova in particolar modo -ha dichiarato il segratario provinciale Idv Pino Parisi- è a forte rischio idrogeologico. Le frane di questi ultimi tempi lo hanno confermato. Cominciamo a lavorare ora per mettere in sicurezza il nostro territorio. Con quali soldi? La nostra Proposta di Legge propone proprio questo: utilizzare parte degli 80 miliardi di euro confiscati alla mafia, a favore di opere per i territori a rischio idrogeologico, senza contare il sostentamento da dare alle associazioni che operano nel sociale".