Gentile si ribella: "Contro di me è partita la macchina del fango"
18 secondi di lettura
"La macchina del fango partita dalla mia regione ha contaminato anche i grandi giornali. Credo alla loro buonafede e per questo, ritengo doveroso fare chiarezza sulle ingiuste e infamanti accuse di cui sono vittima da 10 giorni".
Lo afferma il senatore e neo sottosegretario Antonio Gentile in una nota: "Sono trasparente e con me lo è la mia famiglia".
IL COMMENTO
Ex Ilva: Cornigliano ha già dato molto, almeno possa pronunciarsi sul piano
L’incubo dell’acciaio che torna a Genova: tra promesse, dubbi e incertezze