
"Paganini è stato ed è un grande amore della mia vita - ha detto-. E' una tappa fondamentale della carriera di un violinista. Non si possono affrontare Brahms o Beethoven se non si sa suonare. Paganini". Prima di partecipare all'incontro, Garrett era stato nel pomeriggio a vedere a Palazzo Tursi il violino di Paganini, il celebre Cannone: "E' uno strumento magico, mi ha emozionato poterlo vedere da vicino, rispecchia la genialità del grande compositore genovese".
IL COMMENTO
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